We shall smile and cry,at the same time.The day awaits..
One afternoon, I find myself on a small passage of a hospital-Name unknown.I am with people I am not familiar with.I heard someone tell that Yam was just taken to the same hospital,where I was standing in.It occurred to my subconsciousness that he had already left us physically for this life time.Yet,I rush.I run,as hard as I could, to meet him.
There, he was, in a medical bed, being pulled by doctors, to shift him to another ward. The doctor who studied in the same medical school as I did, was one amongst them. He told me that my brother was alive and that his death was not true.
I saw Yam sleeping peacefully initially. Then all of a sudden, he saw me,standing besides him.He smiled at me first, then he saw my tears.I went near his bed.The bed had its head end to the East and the foot end to the West. i was standing to the right of him.I couldn’t speak. He could see that. He began the conversation with the assurance that he wasn’t dead.He informed me that he had gone to other hospital for treatment.The body that I saw,wrapped wasn’t his.The hospital sent someone else’s body and told that it was his.As we weren’t shown his face or body in Pashupatinath Temple,he asked me to trust him.
I didn’t want to remember the pain when he was all there with me.He then gently held my hands and talked as calmly as he could. ‘I have seen you in a lot of pain after the news of my demise,every moment. All the tears and pain you are going through is immense.I have always trusted your abilities and capabilities,but a lot of agony is what I see now.”, he told.
He continued, ‘Everything is fine,I am always here,besides you.You are all I have,I am all that you have.So, you are wrong to believe that I have left.’ He could sense that this conversation made me sad again.
Like in those days in ICU, he asked me some fruit salad mixed with cucumber. I rushed to bring them for him, because it was so long that I hadn’t fed him, with my own hands.
Suddenly, my eyes were wide open. I forced myself to sleep again so that we could continue our time together.
Rare, yet true, we were together,exactly in the same place where we were before. He ate, I fed,I watched, he smiled. ‘ I don’t want to see you in pain, brother.I want you to believe that all those things I’ve entrusted upon,is what you are capable of.I have no worries for anything as long as you are there-for Home,Family,Francesco and Planet.It is a long process.It will take time, but you shall accomplish all,slowly.I am always with you,like now,holding your hands.’
I was awake again. Could I fall asleep again? No.
Yet, I was extremely happy for our long time and talks. I could feel a lot of positive surge of energies,within.
Days still pass, but nights are silent and lone. I always question Destiny, “Why him? Why Yam? Why so soon? Why?”I shall always question. I always question Yam, “Why did you leave us so early?I need you,return back,not only emotionally, but also physically.I am not able to bear your departure.” I shall always question.
So, have these questioned changed after the dream? Not really. The questions are still the same.
Did the dream lift some pain that was buried deep?
To be honest, it really did.
Will I be able to walk with on those paths that he has shown to me,always? For sure,because he has promised me that he is here with me….With my words and my tears as I write.
Dear Dai, I love you.
‘Please smile! My tears signify my existence in your presence.All I am is, All you are. Lets meet again, in a better place, for a longer period…for the eternity.’
Dr.Yagya Prasad Timalsina 
UN’ENERGIA POSITIVA
Un pomeriggio, mi trovo in un piccolo passaggio di un ospedale – Nome sconosciuto. Sono con persone che non conosco. Ho sentito qualcuno dire che Yam è stato appena portato nello stesso ospedale, dove mi trovavo io. È successo al mio subconscio che ci aveva già lasciato fisicamente per questa vita. Eppure, mi precipito. Corro, più forte che potevo, per incontrarlo.
Lì, era in un letto medico, trascinato dai medici, per spostarlo in un altro reparto. Il dottore che ha studiato nella mia stessa facoltà di medicina era uno di loro. Mi ha detto che mio fratello era vivo e che la sua morte non era vera.
Ho visto Yam dormire pacificamente inizialmente. Poi, all’improvviso, mi vide, in piedi accanto a lui. Prima mi sorrise, poi vide le mie lacrime. Mi avvicinai al suo letto. Il letto aveva la testata a est e i piedi a ovest. ero in piedi alla sua destra. Non potevo parlare. Poteva vederlo. Ha iniziato la conversazione con l’assicurazione che non era morto. Mi ha informato che era andato in un altro ospedale per il trattamento. Il corpo che ho visto, avvolto non era il suo. L’ospedale ha inviato il corpo di qualcun altro e ha detto che era suo. Dato che non ci hanno mostrato la sua faccia o il suo corpo nel tempio di Pashupatinath, mi ha chiesto di fidarmi di lui.
Non volevo ricordare il dolore quando era tutto lì con me. Poi mi ha tenuto gentilmente le mani e ha parlato con la massima calma possibile. ‘Ti ho visto soffrire molto dopo la notizia della mia scomparsa, ogni momento. Tutte le lacrime e il dolore che stai attraversando sono immensi. Mi sono sempre fidato delle tue capacità e capacità, ma molta agonia è ciò che vedo ora”, ha detto.
Ha continuato: “Va tutto bene, sono sempre qui, accanto a te. Tu sei tutto ciò che ho, io sono tutto ciò che hai. Quindi, ti sbagli a credere che me ne sia andato”. triste di nuovo.
Come in quei giorni in terapia intensiva, mi ha chiesto della macedonia mista al cetriolo. Mi sono precipitato a portarglieli, perché era tanto tempo che non gli davo da mangiare, con le mie stesse mani.
Improvvisamente, i miei occhi erano spalancati. Mi sono costretta a dormire di nuovo per poter continuare il nostro tempo insieme.
Raro, ma vero, eravamo insieme, esattamente nello stesso posto in cui eravamo prima. Ha mangiato, ho nutrito, ho guardato, ha sorriso. ‘ Non voglio vederti soffrire, fratello. Voglio che tu creda che tutte quelle cose su cui mi sono affidato, sono ciò di cui sei capace. Non ho preoccupazioni per niente finché sei lì-per Casa, Famiglia, Francesco e Pianeta. È un processo lungo. Ci vorrà tempo, ma riuscirai a fare tutto, lentamente. Io sono sempre con te, come adesso, e ti tengo per mano.’
Ero di nuovo sveglio. Potrei addormentarmi di nuovo? No.
Eppure, ero estremamente felice per il nostro lungo tempo e i nostri discorsi. Potevo sentire un’ondata positiva di energie, dentro di me.
I giorni passano ancora, ma le notti sono silenziose e solitarie. Metto sempre in dubbio Destiny: “Perché lui? Perché Yam? Perché così presto? Perché?” chiederò sempre. Ho sempre chiesto a Yam: “Perché ci hai lasciato così presto? Ho bisogno che tu torni indietro, non solo emotivamente, ma anche fisicamente. Non sono in grado di sopportare la tua partenza”. chiederò sempre.
Quindi, queste domande sono cambiate dopo il sogno? Non proprio. Le domande sono sempre le stesse.
Il sogno ha sollevato un dolore che era sepolto in profondità?
Ad essere onesti, lo ha fatto davvero.
Potrò camminare con quei sentieri che lui mi ha mostrato, sempre? Di sicuro, perché mi ha promesso che è qui con me… Con le mie parole e le mie lacrime mentre scrivo.
Caro Dai, ti amo.
‘Per favore sorridi! Le mie lacrime significano la mia esistenza in tua presenza. Tutto ciò che sono è, tutto ciò che sei. Incontriamoci di nuovo, in un posto migliore, per un periodo più lungo… per l’eternità.’
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Forza Naresh !
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I am sorry that we have had few opportunities to speak. when I was at the Planet, I am only now discovering your deeply human soul, but in dramatic circumstances, too bad
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We shall be connect together Alberto,for sure. It is still a long journey, if unfortunate event doesn’t take place again.Here is my email id,if you would want to be connected:timalsinayagya@gmail.com
I shall learn from you,a
lot. Regards
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